
Il 28 settembre 2025 gli elettori svizzeri hanno approvato in votazione federale la riforma dell’imposizione della proprietà abitativa, accettando così anche l’abolizione del valore locativo per le abitazioni primarie e secondarie a uso proprio. Di conseguenza, anche il trattamento fiscale della proprietà immobiliare subirà importanti novità.
Attualmente i costi degli investimenti destinati a misure di risparmio energetico e protezione dell’ambiente (ad es. sostituzione del riscaldamento, misure di isolamento, risanamento delle finestre) possono essere dedotti dalle imposte di Confederazione, Cantoni e Comuni. Con la riforma dell’imposizione della proprietà abitativa, queste possibilità di deduzione dall’imposta federale diretta verranno meno.
I Cantoni possono continuare a prevedere queste deduzioni, ma al massimo fino al 2050. L’attuazione da parte dei singoli Cantoni determinerà se e come i costi delle misure di risparmio energetico e di protezione dell’ambiente continueranno a essere deducibili dalle imposte cantonali e comunali.
I proprietari che in futuro prenderanno in considerazione la sostituzione del riscaldamento o misure di risanamento energetico e desiderano beneficiare di deduzioni fiscali dovrebbero informarsi per tempo presso la propria divisione cantonale delle contribuzioni in merito alle normative vigenti e future.
Poiché la riforma dell’imposizione della proprietà abitativa comporta modifiche delle relative ordinanze sui costi immobiliari a livello federale e anche i Cantoni devono adeguare le loro basi legali, la data di entrata in vigore delle nuove disposizioni è ancora da definire; tuttavia, non sarà prima del 2028.
Calcolate i vostri costi di riscaldamento con il nostro calcolatore dei costi di riscaldamento!